Domenica 28 marzo si è concluso con successo l’ultimo corso di potatura degli ulivi di quest’anno, mantenendo, per sette anni consecutivi, un alto livello di partecipazione.

La potatura degli ulivi rappresenta un processo molto importante, perché, affinché un ulivo possa dare i frutti migliori necessaria di una potatura di qualità. Da qui la necessità di questo corso nonché il grande interesse dei partecipanti, con l’importanza di investire costantemente nelle proprie conoscenze e abilità, indipendentemente dall’età.

Il corso è stato organizzato dall'associazione "Istrian de Dignan", nell'ambito del Centro per lo sviluppo internazionale INTERNATURAL, che in collaborazione con l'organizzazione internazionale “Slow Food” ha lanciato il progetto "Slow Food in azione - I giovani e il futuro del sistema alimentare in Croazia". L'attività è stata realizzata grazie al sostegno del "Fondo di beneficenza di Intesa Sanpaolo".

Dopo la registrazione dei partecipanti, la responsabile del progetto Helena Pola, ha dato un caloroso benvenuto ai partecipanti.

La serata teorica si è svolta presso la sala della “Casa del Giovane” a Dignano, dove i partecipanti hanno imparato le basi della fisiologia e biologia dell'ulivo con particolare riferimento alle tecniche e agli strumenti di potatura.

La novità è stata l'introduzione della trasmissione multimediale in diretta (in streaming) della parte teorica del corso, che ha consentito il rispetto delle misure epidemiologiche ancora in vigore. È stata questa la preparazione per uno dei metodi di apprendimento nei prossimi programmi educativo-formativi e di incontri con vari esperti del settore, che verranno organizzati dal Centro per lo sviluppo internazionale INTERNATURAL.

Alla teoria ha fatto seguito la pratica sul campo, tenutasi il sabato e la domenica presso la Fattoria Didattica nell'oliveto della Scuola elementare di Dignano, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le rispettive conoscenze e abilità.

Docenti del corso sono stati due ingegneri agronomi: Edi Pastrovicchio e Ivica Lađarević. I due esperti sono riusciti a trasferire le loro conoscenze grazie ad un approccio pratico di chi sa come e quando eseguire una potatura più consapevole nel rispetto della fisiologia della pianta.

Al termine del corso, ai partecipanti sono stati rilasciati gli attestati di partecipazione.

L'incontro è stato condito con un delizioso pranzo il sabato, usando i migliori ingredienti locali, e la degustazione delle delizie Slow Food locali la domenica, dimostrando ancora una volta la bravura dei chef dell' “EcoLab”.